(fotografato alla Valle del Cosa-Monti Ernici-Lazio)
Adiantum capillus-veneris L.
Capelvenere

Pteridaceae. Rizoma strisciante nerastro. Fronde pendule, lunghe fino a a 60 cm con stipite moderatamente paleaceo verso il piede, lungo pił o meno quanto la lamina, nerastro e lucido, come la rachide e i piccioletti delle varie divisioni. Lamina a contorno ovato, fino a quattro volte divisa, delicata, glabra, a divisioni ultime flabellate, con numerosi nervi dicotomicamente ramificati e con apice irregolarmente lobato. Estremitą dei lobi ripiegate in forma di pseudoindusio cartilagineo. Sori poveri, corti, perpendicolari al bordo del lobo, tra loro adiacenti, privi di indusio. Sporificazione: da luglio a settembre.
Rupi umide, muri preferibilmente cementati, stillicidi, grotte, sorgenti, soprattutto su calcare, dal piano fino ai 1500m.

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