(fotografato al Lago Albano - Lazio)
Platanus orientalis L.
PLATANO
Platanaceae. Albero alto e superiore a 30 m, originario dell'Europa sud-orientale, Italia meridionale, Asia Minore, con chioma
ampia e globosa e tronco breve.
Le foglie decidue, alterne, profondamente lobate, verde scuro, lucide, sono tomentose nella pagina inferiore. I fiori, insignificanti,
sono unisessuali (fiorisce marzo - giugno) e le infruttescenze, globose, spinose, pendenti, sono portate da lunghi piccioli,
maturano in settembre e restano sull'albero tutto l'anno . Durante l'inverno
dalla corteccia si staccano grandi placche.
E' un albero adatto alla città perchè sopporta l'inquinamento e vive su quasi tutti i suoli, è molto rustico e può
essere potato drasticamente.
Albero di notevoli dimensioni è molto longevo, può raggiungere i 500 anni di età. Plinio narrava di un platano in Licia (Asia minore) che avrebbe accolto
nella cavità del suo tronco il console Licinio Muciano e 17 convitati. Ad Acqui, nel "Viale del Re di Roma" esistono platani piantati all'inizio dell'800
per la nascita del figlio di Napoleone.
