(fotografato a Ponzano Superiore - Liguria)


(fotografato a La Pisse - Francia)

Cornus sanguinea L.
Sanguinella

Cornaceae.Arbusto alto 2-4 m, diametro 1,5-3 m, eretto, con rami dell'anno bruno-rossastri e foglie decidue, ovate, acuminate all'apice, pelose inferiormente, i fiori riuniti in corimbi larghi 4-5 cm, compaiono in aprile-giugno; in autunno si formano i frutti globosi di colore porpora-nerastro.
Si trova in tutta l’Europa centro- meridionale, cresce tra i filari degli alberi, nei boschi misti di latifoglie, al margine dei prati, nelle macchie in riva all’acqua. Predilige terreni fertili e freschi; è in grado di formare estesi consorzi sviluppandosi per mezzo di germogli radicali, è un arbusto pioniero negli incolti, nei campi e nei vigneti abbandonati, dove forma vaste macchie associandosi al prugnolo, alla rosa selvatica, al ligustro e al viburno palle di neve; Il nome specifico è dovuto alla colorazione rosso cupo, che assumono i rami sul lato esposto al sole.
la corteccia contiene tannini, resine, quercitina, polifenoli, malato di calcio e pectina.
I frutti contengono acidi organici, polifenoli, mucillagine, acido malico, acido tannico,acido gallico, e acido glicossalico, vitamina C. Dalla scorza dei rami si estrae la dimetilglicina. Questa pianta ha grandi proprietà antitrombotiche e anticoagulanti, possiede uno spiccato tropismo per la ghiandola tiroidea
trova indicazione nell'ipertiroidismo con segni di tireotossicosi (dimagrimento, tremori fini delle mani, tachicardia, esoftalmo, ansia, diarrea, etc.)
In alcuni casi, il contatto con le foglie del corniolo sanguinello può provocare irritazioni cutanee e prurito.
I frutti, di sapore poco gradevole, sono ricchi di vitamina C, per questo, in passato venivano usati per preparare marmellate e succhi di frutta. L’olio dei semi un tempo era impiegato nelle lampade come combustibile, per tingere di grigio o di azzurro le pelli e per fabbricare sapone.
I rami giovani, per la loro flessibilità, possono essere impiegati per confezionare canestri, in alcune regioni vengono impiegati per preparare spiedini, sembra conferiscano un buon aroma alla carne
Il legno duro e compatto, (Plinio chiamava il corniolo sanguinello Cornus "femina" per il legno meno duro rispetto a Cornus mas), viene impiegato per costruire manici per attrezzi e bastoni da passeggio.
Per la bella colorazione autunnale delle foglie, questa pianta, viene coltivata nei vivai forestali a scopo ornamentale ed in ingegneria naturalistica.

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