(fotografata a Nemi -Lazio)

Thuja plicata D. Don


Cupressaceae. Pianta a portamento ovato-conico raggiunge altezze di 60 m nella terra d’origine e in Europa i 30 metri. Il tronco è diritto, rivestito da una scorza bruno-rossastra molto sfibrata visibilmente solcata verso la base. Foglie squamiformi più o meno ghiandolose, sono opposte su rametti appiattiti, verde chiaro di sopra e glaugo-cenerine inferiormente. I coni maschili ovoidali, gialli, piccoli; quelli femminili poco visibili, verdognoli.
Legname durevole e resistente, di ottima qualità. Nonostante il loro ottimo aroma, le foglie di tutte le specie di tuia sono velenose per la presenza del tuione.
Originaria del Nord America occidentale, dall’Alaska meridionale alla California. Specie propria dei climi oceanici, caratterizzati da inverni nevosi, non eccessivamente rigidi, ed estati tiepide e umide. Forma boschi difficilmente puri, mescolandosi per lo più ad abeti, pini, pioppi, aceri e querce. Introdotta in Gran Bretagna verso la metà dell'Ottocento, si è poi diffusa in tutta Europa con numerose cultivar.
Largamente coltivata come pianta ornamentale, compresa la creazione di schermi e siepi più o meno alte. Gli amerindi utilizzavano il suo legno per costruire le loro abitazioni, le canoe e per scolpire i loro totem. Legno leggero (densità circa 0.35) quasi imputrescibile, che si lavora e si taglia facilmente, è usato per fare tegole, rivestimenti, finiture, piccoli mobili,come pure le tavole armoniche delle chitarre. La celebre piroga Tilikum era stata costruita con questo legno.
va a Tilia cordata

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