(fotografata a Grottaferrata - Lazio)
Sequoia sempervirens (D. Don) Endlicher


Cupressaceae. Pianta originaria delle regioni occidentali degli Stati Uniti, alta fino a 100 m, vigorosa, molto longeva (pił di 2000 anni), aa un aspetto conico-piramidale, quasi colonnare ad apice talvolta appiattito. Possiede un tronco aromatico e profumato, con corteccia arancione-rossiccia (da cui il nome redwood in inglese) o rosso-marrone scuro, fibrosa, con il passare dell'etą si screpola profondamente.
Ha foglie persistenti, aghiformi, piatte e appuntite. le foglie sono verde scuro nella parte superiore e bianco-grigio in quella inferiore. Gli aghi al centro del rametto sono pił lunghi rispetto a quelli alle estremitą.
Le gemme sono tondeggianti, hanno squame coriacee, raggrinzite. Le branche superiori sono orizzontali, mentre quelle inferiori sono rivolte verso il basso. I coni femminili sono strobili ovoidali, allungati e legnosi a maturitą, rilasciano semi alati. Non si sfaldano a maturitą e cadono dall'albero interi. I fiori maschili, piccoli, gialli, si formano all'apice dei germogli giovani.
Le sequoie crescono bene nei terreni profondi, umidi e ben drenati, in posizioni riparate. La Sequoia Sempervirens tollera pił dell'altra specie le posizioni completamente ombreggiate, ma cresce pił rapidamente al sole. Si piantano in autunno o in primavera. Si mantiene il terreno umido; nei primi anni dopo la "messa a dimora", in marzo-aprile si distribuisce uno strato di terriccio di foglie, per favorire l'umiditą del terreno.
va a Solanum mauritianum

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