(fotografato all'isola di Chios -Grecia)
Pistacia lentiscus L.
LENTISCO

Anacardiaceae.Piccolo albero o arbusto, con tronco molto ramificato che forma una folta chioma arrotondata. Altezza fino a 6 m. Le foglie sempreverdi sono alterne, composte da 2-5 coppie di foglioline glabre di colore verde chiaro e lucide sopra, più chiare e opache sotto, a margine intero, emanano un intenso odore di resina, il picciolo è alato.
Il frutto è una drupa, rosso cupo e quasi bruno a maturità, all'interno il seme ha un colore verde brillante.
I fiori, rossi, sbocciano in febbraio - maggio
La corteccia è bruna e si desquama con l'età.E' frequente lungo le coste, in particolare rocciose,dove crea macchie di colore; caratteristico delle zone mediterranee litoranee disboscate.
Forma consorzi con mirto, corbezzolo, leccio, olivastro, alaterno.
Utilizzato dall'uomo per scopi molteplici, il più noto è il "mastiche di Chio", perchè la sua produzione è molto abbondante nell'isola greca di Chios. Usata come astringente, eccipiente di profumi e pomate, gomma da masticare, dolci, problemi dentari.

va a Pistacia terebinthus

torna a P
torna all'indice