(fotografata a Santa Maria delle Mole-Lazio)
Maclura pomifera (Raf.) C.K. Schneid.
Moraceae. Altezza fino a 20 m, diametro della chioma 6-10 m, pianta arborea, a chioma imponente, con corteccia fessurata longitudinalmente color arancio scuro e foglie alterne verde chiaro, oblungo-lanceolate, acuminate all'apice, con spine ascellari.
I fiori compaiono su individui diversi, quelli maschili sono riuniti in racemi ascellari, quelli famminili in capolini, sempre ascellari; tutti i fiori sono piccoli, verdastri, insignificanti. Fiorisce aprile - giugno.
Sulle piante femminili se sono coltivate vicino a individui maschili, compaioni frutti aggregati, formati da tante piccole drupe, dapprima verdi e successivamente arancio a superficie rugosa, grossi come una mela, tondeggianti da quale botanico ritenuti commestibili.
Diffuse allo stato spontaneo negli Stati Uniti, Asia e Africa.