(fotografato a Peljesac- Croazia)
(fotografato a Ciampino- Lazio)
Lauro nobilis L.
ALLORO
Lauraceae. Albero alto fino a 10 m, molto ramificato a forma piramidale.
Foglie sempreverdi, alterne e coriacee, hanno margini ondulati e si assotigliano a entrambe le estremità. Quando la foglia viene schiacciata emana un aroma intenso.
Rametti e piccioli sono rossi. Le drupe verdi, grosse e ovali diventano nere quando si maturano ad ottobre. I fiori giallo-verdastri sbocciano alle ascelle fogliari in primavera, fiori maschili e fiori femminii sono portati da piante separate.
Originario dell'Asia settentrionale è distribuito in tutta Europa e nell'area mediterranea.(0- 800 m)
Teme i rigori invernali, sopporta bene la potatura e resiste all'inquinamento.
Nell'antica Grecia era considerato sacro ad Apollo. Il più alto onore per un poeta greco o un guerriero consisteva nell'essere incoronato con una ghirlanda di alloro con foglie e frutti.
I Romani adoperavano l'alloro come simbolo di successo, specialmente in guerra.