(pineta di Castel Porziano-Lazio)

Emerus major Mill.
CORNETTA DONDOLINA

Fabaceae. Arbusto caducifoglio, suffruticoso, peloso da giovane poi glabrecente; fusti eretti, legnosi, angolosi, striati e molto ramificati. Altezza 1,2 m.
Le foglie sono alterne, imparipennate, composte da 4÷5 ÷9 foglioline obovato-cuneate ad apice di forma variabile: ottuso o con breve mucrone, la pagina inferiore più o meno pubescente, le foglie apicali parzialmente persistenti, alla base stipole libere triangolari di colore rossastro. I fiori inodori, sono riuniti in infiorescenze pendule, ombrelliformi più o meno peduncolate, 1÷ 2÷4flore. I fiori hanno pedicello peloso più corto del calice; calice sparsamente peloso, talvolta arrossato, denti brevi e cliati ; la corolla giallo chiaro, vessillo ovato talvolta venato di bruno, troncato alla base con unghia a volte più larga del calice; ali ellittiche più o meno lunghe come il vessillo, carena assai più corta delle ali. I frutti sono lunghi legumi arcuati muniti di rostro apicale, sono suddivisi in diverse logge monosperme, hanno nella subspecie nominale, una tipica strozzatura tra una loggia e l'altra, contengono semi rossi o nerastri, con tegumenti duri e impermeabili.Fiorisce da gennaio a ottobre.
È pianta comune in tutto il territorio, da 0 a 1.700 m s.l.m., vegeta nelle cerrete e nei boschi di latifoglie decidue più o meno mesofili, nei cespuglieti, negli incolti, tipica della macchia mediterranea, preferisce un suolo calcareo.
Sottospecie presenti in Italia:

Emerus major Mill. subsp. emeroides (Boiss. & Spruner) Soldano & F. Conti, che si distingue per foglie un pò glaucescenti generalmente sessili; ombrelle che si formano contemporanemanete alle foglie, portate da brevi peduncoli; legume subcilindrico generalmente 7÷14 cm, non strozzato fra una loggia e l'altra. Assente nelle regioni settentrionali ad eccezione del FVG, presente nelle nelle regioni centrali e meridionali, isole comprese.

Emerus major Mill. subsp. major, che si distingue per foglie verde scuro spesso peduncolate; ombrelle che si formano contemporaneamente alle foglie costituite da 2÷3÷4 elementi portati da lunghi peduncoli; vessillo venato di bruno; legume con segmenti ad angolo ottuso di dimensioni < di 8 cm, strozzato fra una loggia e l'altra. Presente in tutto il territorio.

Scheda realizzata da Marinella Zepigi tratta dal sito Actaplantarum.

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