(fotografato a Monte Cavo - Lazio)

Abies alba Mill.
ABETE BIANCO


Pinaceae.Albero alto fino a 60 m, di forma slanciata e conica, che all'inizio cresce lentamente.
Corteccia grigia, con pustole resinose, si fessura. Aghi di colore verde lucido sopra e argentei sotto, sono sui due lati del rametto; quelli della fila superiore sono più corti. Gli apici di solito sono bifidi.
I fiori maschili giallognoli sono raggruppati sulla parte inferiore dei rametti; i fiori femminili verdi sulla parte superiore, vicino alla sommità dell'albero.
Coni eretti con brattee sporgenti.
Spontaneo in Italia, in Sicilia è presente l'abete dei Nebrodi (a.nebrodensis) più resistente alla siccità dell'abete bianco, specie in via di estinzione per l'eccessivo sfruttamento.
L'abete bianco è un'importante pianta da legname, che forma in Italia foreste pure o miste; il legno è leggero, tenero, sfruttato fin dall'epoca romana per la costruzione di alberi di navi e remi, come denotano toponimi locali come "la via dei remi" antica strada di trasporto dei tronchi d'abete nell'appennino modenese e la "bocca trabaria" dell'Appennino marchigiano.
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